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Il battesimo nello Spirito Santo

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IL BATTESIMO NELLO SPIRITO SANTO

Nel 1901, a Topeka, in Kansas, una piccola ragazza di una scuola biblica stava pregando chiedendo POTENZA DALL' ALTO quando un "diluvio" di benedizione si riversò su di lei. Si aprì allo Spirito Santo ed iniziò a parlare in una nuova lingua per come lo Spirito la spingeva a fare. Il fuoco del risveglio iniziò così, avanzando dal Texas fino alla California. Nel 1906 nella missione di AZUSA STREET a LOS ANGELES, in California, persone di ogni ceto e cultura provenienti praticamente da ogni denominazione, furono trasportati in una esperienza estatica mentre lo Spirito Santo scendeva. Le riunioni in questo luogo durano ininterrottamente per tre anni, notte e giorno, con un' effusione continua di Spirito Santo col parlare in altre lingue e potenti manifestazioni miracolose.
Uno dei segni che annunziano l' imminenza del Ritorno di Gesù, è la potente PIOGGIA DELL' ULTIMA STAGIONE, pioggia dello Spirito Santo. Siate dunque pazienti, fratelli, fino alla venuta del Signore. Ecco l' agricoltore aspetta il frutto prezioso della terra pazientando finché esso abbia ricevuto la pioggia della prima e dell' ultima stagione (Giacomo 5:7).
LA PIOGGIA DELLA PRIMA STAGIONE cadde al tempo dei primi apostoli, con la manifestazione completa dello Spirito Santo: doni, segni, miracoli e meraviglie. Ma col trascorrere del tempo, la pioggia si trasformò in spruzzi d' acqua sempre più diradati. Infatti, pochi furono i tempi di refrigerio che comunque ci furono sempre. Uomini come Savonarola, John Huss, Martin Lutero, George Whitfield, John Wesley, George Fox, Charles Finney, Dwight L. Moody ed ancora altri sconosciuti che seppero comunque tenere viva la fiamma, malgrado persecuzioni e uccisioni.
Ma, all'inizio del secolo scorso, la Pentecoste si rinnova e il Risveglio si spande attraverso gli Stati Uniti, Canada, Inghilterra, Scozia, Galles, Francia, Germania, India, Danimarca, Svezia, Norvegia, Finlandia e ancora, Russia, Cina, Italia, Africa, in Sud America e in tutte le isole.
Oggi milioni di Cristiani in tutto il mondo sono Pentecostali... cioè battezzati nello Spirito Santo con l' evidenza del parlare in altre lingue e non solo, operando miracoli in pubblico come non era accaduto dal tempo della prima pioggia e adempiendo così la profezia di Gioele 2:28 io spargerò il mio Spirito su ogni persona..., una pioggia su tutta la terra, perchè non è limitata a poche chiese o nazioni, ma è un' effusione in tutto il mondo.
LA PIOGGIA DELL' ULTIMA STAGIONE è necessaria per la raccolta finale, e per preparare la Chiesa al ritorno di Gesù.

UNICO SPIRITO

Paolo scriveva: V'è un corpo unico ed un unico Spirito, come pure siete stati chiamati ad un' unica speranza, quella della vostra vocazione (Efesini 4:4).
C'è un unico Spirito.
Lo chiamiamo Spirito di Cristo quando viene per la nostra salvezza:...se uno non ha lo Spirito di Cristo, egli non è di Lui (Romani 8:9).
Lo chiamiamo Spirito Santo quando viene nella sua pienezza: poiché Giovanni battezzò sì con acqua, ma voi sarete battezzati con lo Spirito Santo fra non molti giorni (Atti 1:5).
Una cosa è avere una misura di Spirito Santo, ma altra cosa è averLo senza misura: E dopo ch' ebbero pregato, il luogo dov' erano radunati tremò e furon tutti ripieni dello Spirito Santo e annunziavano la Parola di Dio con franchezza (Atti 4:31).

DUE ESPERIENZE

...l' acqua che io gli darò... diventerà in lui una fonte d' acqua che scaturirà in vita eterna (Giovanni 4:14)
QUESTA E' LA SALVEZZA.
Chi crede in me, come ha detto la Scrittura, fiumi d' acqua viva sgorgheranno dal suo seno (Giovanni 7:38-39).
QUESTO E' IL BATTESIMO NELLO SPIRITO SANTO.
Da notare in lui fonte d' acqua (Giovanni 4) e dal suo seno fiumi d' acqua viva (Giovanni 7). In lui per qualcosa che deve procurargli la vita eterna, una fonte per il "fabbisogno personale". Dal suo seno o da lui, invece, per qualcosa che deve servire per raggiungere altri pur trattandosi della stessa acqua ma non più una fonte limitata, bensì fiumi.
... soffiò su di loro e disse: Ricevete lo Spirito Santo (Giovanni 20:22)
QUESTA E' LA SALVEZZA.
E di subito si fece dal cielo un suono come di vento impetuoso che soffia ed esso riempì tutta la casa dov' essi sedevano. E tutti furono RIPIENI dello Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue... (Atti 2:2,4).
QUESTO E' IL BATTESIMO NELLO SPIRITO SANTO.
Sì, la SALVEZZA è un' esperienza, IL BATTESIMO NELLO SPIRITO SANTO è un' altra, distinta e conseguente alla prima.
Una è dare a noi la capacità di diventare figliuoli di Dio, l' altra è dare a noi autorità (o potenza) e franchezza nella nostra testimonianza cristiana.
Tutti i credenti hanno il diritto, sono autorizzati e dovrebbero ardentemente chiedere la promessa del padre: il battesimo nello Spirito Santo e fuoco così come Gesù lo ha chiesto e comandato.
Era la normale esperienza di tutta la chiesa primitiva.
Con questa esperienza viene il riempimento di potenza per la vita ed il servizio, il conferimento dei doni e il loro uso nell' opera del ministerio (Luca 24:49; Atti 1:4,8; 1 Corinzi 12:1-31).
Con il battesimo nello Spirito Santo si realizzano esperienze come
una traboccante pienezza di Spirito (Giovanni 7:37-39; Atti 4:8
una più profonda riverenza per Dio (Atti 2:43; Ebrei 12:28)
un' intensa consacrazione a Dio e dedicazione alla Sua opera (Atti 2:42)
un amore più attivo per Cristo, la Sua Parola e i perduti (Marco 16:20)
Il battesimo nello Spirito Santo è testimoniato dal segno iniziale del parlare in altre lingue come lo Spirito dà di esprimersi.
Il parlare in altre lingue di Atti 2:42 è lo stesso nell' essenza del dono delle lingue di 1 Corinzi 12:4-10,28 ma differente per scopo e uso.

CHI PUO' RICEVERLO

E Pietro a loro: Ravvedetevi e ciascuno di voi sia battezzato nel nome di Gesù Cristo, per la remissione dei vostri peccati, e voi riceverete il dono dello Spirito Santo. Poichè per voi è la promessa e per i vostri figliuoli e per tutti quelli che sono lontani, per quanti il Signore Iddio nostro ne chiamerà (Atti 2:38,39).
IL DONO DELLA VITA ETERNA è nostro quando riceviamo Gesù Cristo e siamo nati di nuovo.
IL DONO DELLO SPIRITO SANTO è nostro quando riceviamo il Battesimo nello Spirito Santo.
Il mondo non lo può ricevere (Giovanni 14:27); bisogna essere dei salvati e a questi Gesù si rivolge esortandoli a chiedere per ricevere.
Se si è dei salvati, allora non è un privilegio, ma un comando: siate ripieni di Spirito (Efesini 5:18). I discepoli ricevettero la caparra dello Spirito (2 Corinzi 1:22; 5:5) quando Cristo soffiò su di loro, ma successivamente comandò: Rimanete in questa città (Gerusalemme) finchè dall' alto siate rivestiti di potenza (Luca 24:49). Il giorno di Pentecoste fu il suggello, il completamento.
Così come Gesù ordina di battezzare quanti credono, allo stesso modo ordina ai discepoli di non muoversi senza prima ricevere il rivestimento dall' alto. Non si può adempiere ogni giustizia e vivere senza il battesimo nell' acqua e il battesimo nello Spirito Santo. La promessa è per tutti quelli che Dio chiama alla salvezza. Il diavolo non vuole che il credente riceva questa pienezza, perchè sa che colui che la riceve passerà in una nuova dimensione di esperienza spirituale e il già debole regno di satana sarà ancor più minacciato. Il credente potenziato dallo Spirito Santo avrà autorità sui demoni, franchezza per pregare per i malati, e potenza per la sua testimonianza. Sarà, inoltre, in condizione di discernere meglio le operazioni di satana dichiarando guerra a lui e alla sua corte. Il credente sarà più zelante ed entusiasta per Gesù e crederà ad ogni parola scritta nella Bibbia. Ma, soprattutto, satana sa che un credente ricolmo di Spirito Santo cercherà di portare tutto il mondo alla salvezza, perchè stando più vicino a Dio il credente assorbe dell' amore che Dio ha per i perduti.
Il Padre vuole che ogni credente sia battezzato nello Spirito Santo; Gesù vuole la stessa cosa; lo Spirito Santo, Lui stesso, vuole vivere nella vita del credente in tutta la pienezza. La chiesa vera, quella che le porte dell' inferno non la potranno vincere (Matteo 16:18), aspetta che ciò avvenga in tutti i suoi membri.

COME RICEVERLO

Quando si prega per il Battesimo nello Spirito Santo, non è difficile trovare suggeritori o consiglieri che vorrebbero agevolarne il ricevimento. Ed allora si sentono pressanti inviti a pregare con le braccia alzate o ripetere delle frasi particolari, oppure gridare o inginocchiarsi o alzarsi o sorridere o tante altre cose "strane".
Ma attenzione, è Gesù che battezza e allora sono i Suoi consigli ad essere decisivi e sono:
nascere di nuovo (Giovanni 3:3) e chiedere per ricevere (Luca 11:13). Il mondo (chi non è nato di nuovo) non può riceverLo, bisogna nascere di nuovo. Luca 11:13 dice che il Padre celeste donerà lo Spirito Santo a coloro che glieLo domandano. Allora bisogna chiedere. Ecco come ricevere: chiedendo con fede, fede nella Sua specifica promessa.
POTENZA
Ma voi riceverete potenza quando lo Spirito Santo scenderà su di voi e mi sarete testimoni... (Atti 1:8)
Noi evangelizziamo con autorità o potenza solo dopo aver ricevuto la pienezza dello Spirito. Gesù predicava con gran potenza, sbalordendo le folle che sentivano dire le stesse cose da altri religiosi ma Gesù parlava ripieno di Spirito, quindi aveva autorità. Non deve sembrare improbabile l' esempio di Gesù, perchè Egli è stato vero uomo quindi bisognoso della pienezza dello Spirito.
FRANCHEZZA
Nella Chiesa primitiva le cose succedevano in maniera straordinariamente veloce. Migliaia si aggiunsero subito alla Chiesa e tutto il popolo si rallegrava ed era favorevole a questo risveglio. Ma la gelosia dei leaders religiosi che avevano fatto crocifiggere Gesù, andava sempre aumentando.
Incominciarono così a perseguitare i discepoli di Gesù. Pietro e Giovanni furono i primi a finire in prigioneper aver guarito, nel nome di Gesù, il paralitico che sostava fuori dal tempio. Li rilasciarono facendo loro divieto di parlare o insegnare la dottrina di Gesù. Ma essi per tutta risposta, insieme alla nuova compagnia di credenti si misero a pregare di concerto al Signore gridando: Adesso, Signore, considera le loro minacce e concedi ai tuoi servi di annunziare la Tua Parola in tutta FRANCHEZZA, stendendo la Tua mano per guarire, perchè si facciano segni e prodigi mediante il nome del Tuo santo servitore Gesù (Atti 4:29-31). Questa preghiera, solo qualche giorno prima della Pentecoste non ci sarebbe proprio stata perchè invece di franchezza, cercavano di nascondersi.
NUOVE LINGUE
Parlare in altre lingue è riportato direttamente o indirettamente in tutte le cinque circostanze menzionate nel libro degli Atti. Le persone coinvolte in ogni battesimo, parlavano in maniera miracolosa in un linguaggio che essi non avevano mai imparato.
Esaminiamo questi cinque casi:
Atti 2:1-13. In questo passo leggiamo dell' iniziale discesa sui 120 tra cui i discepoli, Maria madre di Gesù, i fratelli di Lui ed alcune donne che da sempre avevano seguito Gesù. Tutti stavano attendendo lo Spirito Santo. Un giorno, due giorni,tre, quattro, cinque... dieci giorni. E quando il giorno della Pentecoste giunse, tutti erano insieme nello stesso luogo. Improvvisamente... Tutti furono riempiti di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, come lo Spirito dava loro di esprimersi. Questo incontro di preghiera fu così animato ed emozionante che le persone che erano in città, si riunirono intorno all' edificio e si misero a commentare quanto andavano ascoltando stupendosi e meravigliandosi dicendo: Tutti questi che parlano sono Galilei? Come mai li udiamo parlare ciascuno nella nostra propria lingua natìa?
Atti 9:10-18. Quando Saulo, chiamato più tardi Paolo, si convertì sulla strada di Damasco , avvenne qualcosa di soprannaturale. C' era in Damasco un uomo di nome Anania. Il signore gli apparve in visione comandandogli di recarsi lì dove Saulo abitava e che lo stava aspettando, perchè mediante la sua preghiera ricuperasse la vista. Anania, dopo qualche riluttanza, andò in quella casa, gli impose le mani e disse: Fratello Saulo, il Signore, quel Gesù che ti è apparso sulla strada per la quale venivi, mi hai mandato perchè tu riacquisti la vista e sia riempito di Spirito Santo. In quell' istante gli caddero dagli occhi come delle squame e recuperò la vista; poi, alzatosi, fu battezzato (Atti 9:17-18). Le Scritture non ci segnalano che Paolo "parlò in lingue", ma che fu guarito, a seguito dell' imposizione delle mani e della preghiera di Anania. Ma nella sua prima lettera ai Corinzi, Paolo dichiara Io ringrazio Dio che parlo in lingue più di tutti voi (1 Corinzi 14:18). Ora è necessario essere riempiti di Spirito Santo per poter parlare in altre lingue e Anania, insieme alla guarigione degli occhi, aveva motivato la sua visita con la necessità che Saulo fosse riempito di Spirito Santo. Se non viene segnalato dallo scrittore del libro degli Atti che in quel momento Saulo parlò in altre lingue, ci pensa lo stesso interessato a chiarire il tutto con la sua dichiarazione di 1 Corinzi 14:18.
Atti 8:9-24. Quando Filippo si mise ad annunciare l' Evangelo di Dio in Samaria, ci furono risultati meravigliosi, gli spiriti immondi uscivano da molti indemoniati, mandando alte grida; e molti paralitici e zoppi erano guariti. E vi fu grande gioia in quella città (Atti 8:7,8). Simone, che già da tempo faceva stupire la gente di Samaria, credette anche lui e, dopo essere stato battezzato, stava sempre con Filippo. Quando gli apostoli che erano in Gerusalemme seppero come la Parola era stata accolta in Samaria, mandarono Pietro e Giovanni i quali pregarono per loro affinchè ricevessero lo Spirito Santo; infatti non era ancora disceso su alcuno di loro, ma erano stati soltanto battezzati nel nome del Signore Gesù. Quindi imposero loro le mani ed essi ricevettero lo Spirito Santo. Simone, vedendo che per l' imposizione delle mani avveniva qualcosa di straordinario, lui che, come già detto era abituato a stupire la gente di Samaria, pensò bene di "arricchire" il suo repertorio di performances acquistando il segreto, il "prestigio", che stava nelle mani degli Apostoli e che nel ricevere lo Spirito Santo le persone manifestavano. Cos'era questa reazione visibile, ancorchè spettacolare che evidentemente stupiva, come già nel giorno della Pentecoste, gli astanti?
Atti 10:1-48. Quando Cornelio e i suoi parenti ricevettero il battesimo nello Spirito Santo, le Scritture in maniera più che chiara affermano: li udivano parlare in altre lingue e glorificare Dio (verso 46).
Atti 19:1-7. In uno dei suoi viaggi missionari, Paolo si fermò un giorno a Efeso dove c' era un nucleo di credenti. "Riceveste lo Spirito Santo quando credeste?" chiese Paolo a quei credenti i quali risposero di non averne mai sentito parlare. E dopo avere chiarito un punto dottrinale importante quale il battesimo nell' acqua, avendo imposto loro le mani, lo Spirito Santo scese su di loro ed essi parlavano in lingue e profetizzavano (verso 6).

Lo Spirito di Dio è il Santo Spirito. Non viene riempito di Spirito Santo un vaso sporco di peccatonon siamo noi a poterci ripulire da soli, infatti il sangue di Gesù, Suo Figlio, ci purifica da ogni peccato... Se confessiamo i nostri peccati egli è fedele e giusto da perdonarci i peccati e purificarci da ogni iniquità (1 Giovanni 1:7-9). Solo dopo questa operazione divina noi possiamo essere riempiti.
E' necessario spendere del tempo davanti a Dio, chiedendogli di investigare il nostro animo per vedere se c'è in noi qualcosa che non sta piacendo a Lui. Forse le nostre relazioni. La nostra vita di famiglia o il nostro lavoro. O il modo in cui spendiamo i soldi. Cosa dire del nostro carattere? Che posto ha Dio nella nostra vita? Stiamo dedicando del tempo alla preghiera? Stiamo cercando di servirLo? Stiamo cercando di aiutare altri a conoscerLo e amarLo? Siamo forse credenti che criticano o pieni di risentimento e amarezza? C'è qualcuno(a) in particolare che non possiamo vedere? Se lasciamo Dio mostrarci la nostra vera condizione interiore, scopriremo certamente se abbiamo qualcosa da confessarGli. Fino a quando non ci sarà in noi il desiderio di fare ciò, non possiamo chiedergli di riempirci del Suo Spirito.
Gesù sapeva che nel cuore degli uomini ci sarebbe stato il peccato di incredulità, così aveva anzidetto chiedete con perseveranza e vi sarà dato; cercatee troverete; bussate e vi sarà aperto. Perché chiunque chiede riceve, chi cerca trova e sarà aperto a chi bussa (Luca 11:9-10). In effetti Lui sta dicendo: "Ti riesce difficile credere? Bene, se tu chiedi, succederà. Per sei volte in questi due versi rassicura quanti ci credono poco. Abraamo, davanti alla promessa di Dio non vacillò per incredulità, ma fu fortificato nella sua fede e diede gloria a Dio (Romani 4:20). Chiunque si mette nella situazione di Abraamo, si predispone davanti a Dio offrendo la propria vita e iniziando a lodare Dio per quello cheLui fa ringraziandoLo per quello che farà, perchè le Sue promesse sono veraci. La fede non aspetta di fare l' esperienza e non dipende dal sentimento. La fede prende le parole di Dio così come sono considerandole vere. Molti credono dopo aver visto o sentito, ma l' ordine divino è totalmente all' opposto: se tu credi vedrai la gloria di Dio. Dobbiamo prima credere alla promessa di Dio, e poi avverrà l' adempimento secondo le Sue modalitàe i Suoi tempi: Chi crede in me, come ha detto la Scrittura, fiumi d' acqua viva sgorgheranno dal suo seno (Giovanni 7:38).
RICORDARE
Non è una volta per sempre
Quando Paolo scrisse siate ricolmi di Spirito (Efesini 5:18), il tempo usato nell' originale, indica che noi dobbiamo continuamente essere riempiti in modo da traboccare. C'è certamente una prima volta che è il battesimo, ma poi ci sono continui riempimenti.
Non è la risposta a tutti i nostri problemi
Molti sono i credenti delusi dopo aver ricevuto il battesimo, perchè avevano pensato che con questa esperienza tutti i loro problemi sarebbero d' incanto scomparsi. Ma, in un certo qual senso, i problemi aumentano, perchè lo Spirito Santo ora pretende di più, perchè questa potenza è per la vita del credente in funzione del servizio. Quindi con la richiesta e ricevimento della pienezza dello Spirito Santo, si aggiungono obblighi che se adempiuti ci mettono nella condizione di essere collaboratori di Dio facendolo intervenire nella nostra vita.
Non è solo per una benedizione personale
E' per mettere te in una condizione di efficienza nella chiesa di Dio e nel mondo. Lo Spirito Santo viene per guidarti nella perfetta volontà di Dio. Volontà per la tua vita e per riempire il tuo cuore ogni giorno col Suo amore, amore da far conoscere e condividere con altri.
Il battesimo nello Spirito Santo è uno, i riempimenti tanti e continui.
Da presenzaa pienezza: ecco cos'è il battesimo nello Spirito Santo.



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