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Studi Biblici
LA TRINITA'
GESU' E' GEOVA
Isaia 41:4, 44:6 e 48:12 dichiarano che l'attributo di "primo e ultimo" appartiene soltanto a Geova. In Apocalisse 1:7-8, 1:17-18 e 22:12-14 Gesù Cristo viene presentato con lo stesso attributo rendendoLo così il Geova dei passi della scrittura di Isaia e ovviamente di tutto l' Antico Testamento.
Isaia 45:21-25 ci parla dell' adorazione universale che un giorno l' umanità dovrà rendere a Geova. Filippesi 2:9-11 applica a Gesù questo passo di Isaia.
Isaia 44:22,24 ci presenta Geova il Redentore. Efesini 1:7 stabilisce Gesù Cristo quale Redentore.
In Isaia 45:24 e 54:17 Geova è la nostra Giustizia. In 1 Corinzi 1:31 Gesù Cristo è la nostra Giustizia.
Isaia 43:11 riserva solo a Geova l' opera della salvezza dell' uomo "fuori di me non v'è Salvatore". Tito 2:13 insegna che Gesù Cristo non solo è il nostro Iddio, ma è anche il nostro Salvatore, stabilendo così Lui essere il Geova di Isaia 43.
GESU' NON E' UN ESSERE CREATO NE' UN "ALTRO DIO ".
Solo una traduzione spuria come quella che il del Nuovo Mondo che manipolando l' originale greco di Giovanni 1:1 facendo dire "E la Parola era un dio" invece che la Parola era Dio, può far dire il contrario. Isaia 43:10, 44:6 e 45:5,21 con enfasi rinnega la possibilità di un altro dio. Quattro volte Geova dichiara l' impossibilità che ci sia un altro dio o un dio all' infuori di Lui.
PERSONALITA' E DIVINITA' DELLO SPIRITO SANTO
Giovanni 16:13,14 rappresenta un passo biblico importante per dimostrare ciò. Otto volte il Signore Gesù si riferisce allo Spirito Santo con il pronome personale maschile. La parola greca usata per Spirito, è neutra e la logica suggerirebbe l' uso del pronome "esso", ma Gesù , invece, per ben otto volte direttamente o indirettamente, usa i pronomi personali egli o Lui. Gesù avrebbe parlato in maniera "sgrammaticata" se parlando dello Spirito Santo non si fosse riferito ad una persona. Anche la traduzione del Nuovo Mondo di questi due versi, in realtà riconosce la personalità dello Spirito Santo perchè Lo presenta con il pronome personale. Ma non ci sono solo i due versi trattati finora, pechè studiando la Bibbia troviamo altre conferme: Atti 5:3,4; 1 Corinzi 13:13. in 1 Corinzi 12:4-6 lo spirito Santo è chiamato Signore (v. 5) e Dio (v. 6). Paolo parlando a Roma (Atti 28:25-27) mette in bocca allo Spirito Santo, le parole che in Isaia 48:25-27 vengono dette da Dio, mettendo così sullo stesso piano Dio e lo Spirito Santo.
LA TRINITA' DOTTRINA DELLA BIBBIA
Benchè la dottrina della Trinità faccia sorridere di scherno i Testimoni di Geova, costituisce invece parte della rivelazione di Dio. Chi studia la Bibbia scopre che c'è una Persona nelle Scritture conosciuta come il Padre che è Dio (Efesini 1:2). C' è un' altra Persona chiamata il Figlio, Cristo, Gesù, Gesù Cristo, che è Dio (Tito 2:13). C' è ancora un' altra Persona che la Bibbia chiama Spirito santo o Spirito di Dio, che è Dio (Atti 5:3,4). Per tutte e tre le Persone nell' originale greco viene usata la parola theos, "Dio", attribuendo così la stessa divinità ad ognuna di queste Persone. Si noti ancora la Trinità nei passi di Isaia 48:16,17; 28:19 e 2 Corinzi 13:13.
La conclusione è semplice e cioè che c' è un solo Dio manifestato in tre Persone conosciute come il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo e siccome ogni persona è Dio, le Persone sono uguali.